di Giorgio Ghiringhelli


IL MOVIMENTO POLITICO CHE NON MOLLA MAI L'OSSO

AGGREGAZIONI

Giorgio Ghiringhelli
Via Ubrio 62
6616 Losone
Losone, 6 gennaio 2003





Egregi redattori,

vi trasmetto un mio scritto con cortese richiesta di pubblicazione nella rubrica destinata alle lettere dei lettori. Cordiali saluti e grazie. Giorgio Ghiringhelli

 

Brissago si sente dimenticata ? E allora reagisca !

 

 

In un articolo  a titolo “Brissago si sente dimenticata” apparso negli scorsi giorni su un quotidiano ticinese il sindaco del borgo di confine, Giancarlo Kuchler, si lamenta perché a livello regionale quando si tratta di arrivare a delle decisioni che comportano un vantaggio diretto anche per Brissago (come ad esempio la galleria di circonvallazione del borgo) “veniamo emarginati e dimenticati”. Il sindaco si lamenta pure del fatto che  nel settore delle aggregazioni “Ascona e Losone intendono fare per conto loro, alla faccia della collaborazione regionale”. Ha ragione di lamentarsi il sindaco – e lo dico come ex-brissaghese - perché effettivamente a livello regionale il suo Comune  non ha alcun peso politico e conta come il due di picche. Solo una fusione con i Comuni di Ronco, Ascona e Losone potrebbe ridare slancio e splendore al borgo di confine e farlo uscire da quella crisi  nera in cui, complice il calo vertiginoso dei pernottamenti turistici,  da qualche anno sta sprofondando. Ma allora mi spieghi il sindaco perché i politici brissaghesi (lui in testa) si appigliano a tutte le scuse per non firmare la petizione lanciata un paio di mesi fa per iniziativa del Guastafeste e con la quale si chiede al Consiglio di Stato di avviare uno studio di fattibilità per una fusione dei quattro Comuni summenzionati ? Finora solo tre consiglieri comunali su 25 (Paco Fidanza del PPD, Luciano Storelli del PLR e Urs Pfister di Farsi coraggio) e un municipale su 7 (Claudio Jelmoni del PPD) hanno sottoscritto la petizione. E gli altri ?  Eppure si tratta solo di chiedere uno studio, e non direttamente una fusione! Maurizio Pozzorini, capogruppo del PLR, mi ha scritto comunicandomi  di essere favorevole a una fusione a quattro  ma di non poter firmare la petizione perché così facendo sottoscriverebbe l’esclusione di Brissago. Errore ! L’equivoco, se di equivoco si tratta,  deriva dal fatto che la petizione chiede  lo studio di due possibili scenari : uno  per una fusione a 4  e uno per una fusione a  3  senza Brissago. Ma ciò non significa che i promotori della petizione vogliano escludere questo Comune, perché se così fosse si sarebbe chiesto direttamente uno studio che non tenesse conto del borgo di confine.  La richiesta di due scenari era giustificata dal fatto che, stando a una pianificazione cantonale di qualche anno fa in tema di aggregazioni, Ronco avrebbe dovuto unirsi ad Ascona e il Comune di Brissago avrebbe dovuto restare per conto suo.  Noi, con la nostra petizione, abbiamo voluto ampliare questa visione. L’approfondimento di vari scenari serve a migliorare l’informazione dei cittadini e non a escludere qualcuno. Inoltre non ci si dimentichi che comunque alla fine saranno proprio i cittadini a decidere se e con chi vorranno aggregarsi, e ciò indipendentemente dal numero  dei scenari elaborati in precedenza. Chiarito ciò, spero che ora i politici brissaghesi  firmino la petizione senza più alcuna remora. Semmai, come bene ha capito anche il sindaco PLR di Brissago, a voler escludere il suo Comune sono i Municipi di Ascona e Losone ( o meglio : i  suoi colleghi sindaci del suo  stesso partito ). E quindi non serve a nulla lamentarsi di essere emarginati e dimenticati se poi, magari perchè il sasso nello stagno l’ha lanciato un movimento  politicamente scomodo, si boicotta una petizione che mira fra le altre cose a togliere il paese dall’emarginazione. Questo è un atteggiamento autolesionista e che fa perdere credibilità a quei politici che si prestano a simili giochetti. Il Comitato  che ha lanciato la petizione ha reso noto di voler aprirsi  ( a certe condizioni) a rappresentanti dei vari Comuni, ma finora   da Brissago nessun interessato  si è fatto vivo…e quindi chi è causa del suo mal e si autoisola pianga se stesso.

                                              

 

                                                      Giorgio Ghiringhelli, Losone

               






 
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