Losone, 15 maggio 2007
Riuscita
l’iniziativa a favore
della tassa sul sacco
E’
riuscita l’iniziativa
popolare lanciata a
Losone dal movimento del
Guastafeste lo
scorso 16 marzo per
chiedere l’introduzione
di una tassa sul sacco.
L’iniziativa è stata
sottoscritta da 904
cittadini 904 , ossia
esattamente 100 più del
minimo necessario. Si
tratta di un numero
assai consistente se si
pensa che equivale al
22,5 % dei cittadini
aventi diritto di voto e
che l’iniziativa non era
stata appoggiata da
alcun altro partito
losonese (perdendo così
una buona occasione per
sostenere una proposta
costruttiva dopo la
bocciatura popolare
della tassa sul peso).
Finora in Ticino erano
stati lanciati dei
referendum contro la
tassa sul sacco , e
questa è la prima volta
che è stata lanciata
un’iniziativa a favore
di detta tassa : il
fatto che l’iniziativa,
malgrado il boicottaggio
dei partiti, sia
ugualmente riuscita con
un buon margine di
firme, potrebbe
contribuire ad
accelerare l’espansione
di questa tassa in altri
Comuni e magari – come
sarebbe auspicabile – a
livello cantonale.
Tre
erano gli obiettivi che
ci eravamo posti con
questa iniziativa.
Quando lanciammo il
referendum contro la
tassa sul peso (bocciata
poi dal popolo l’11
marzo) ci fu chi cercò
di far credere che noi
eravamo contro il
principio della
causalità e a favore
dell’attuale ingiusta
tassazione che non
premia chi separa i
rifiuti riciclabili.
Abbiamo invece
dimostrato che eravamo e
siamo favorevoli a una
tassa di tipo causale, e
che bocciando la tassa
sul peso le cose non
sarebbero rimaste a
lungo com’erano visto
che era già pronta
un’altra soluzione
basata sulla causalità.
Poi abbiamo lanciato
l’iniziativa per
indicare in modo
costruttivo ai
politici la via da
seguire e per cercare di
impedire che il
Municipio, invece di
scegliere la soluzione
più rapida, semplice e
sperimentata, si
orientasse verso altre
soluzioni fantasiose o
cercasse – come in
effetti è avvenuto - di
far rientrare dalla
finestra la tassa sul
peso appena bocciata dal
popolo. Infine abbiamo
voluto dimostrare ai
partiti e ai gruppi
politici che una buona
fetta di losonesi,
contrariamente a quanto
loro credevano, è ormai
matura per la tassa sul
sacco. Durante la
raccolta delle firme
abbiamo riscontrato
molta disinformazione su
questo tema, e quindi
auspichiamo che in
futuro Municipio e
partiti si diano un po’
più da fare in tal senso
– anziché polemizzare
con il movimento del
Guastafeste – in modo da
accrescere il consenso
verso questo nuovo tipo
di tassazione.
La
riuscita di questa
iniziativa dovrebbe
bloccare sul nascere la
proposta che il
Municipio ha annunciato
di voler fare per
introdurre un sistema
misto basato sia sulla
tassa sul sacco e sia su
quella sul peso.
E’ auspicabile che non
si perda più tempo e
denaro inutilmente. A
questo punto il
Consiglio comunale dovrà
elaborare una proposta
di regolamento conforme
a quanto chiede
l’iniziativa ( ciò che
dovrebbe richiedere
qualche mese di tempo) e
poi dovrà decidere se
approvarlo oppure no. In
caso affermativo la
tassa sul sacco potrebbe
entrare in vigore già
verso l’inizio dell’anno
prossimo. In caso
negativo sarà invece
ancora una volta il
popolo ad avere l’ultima
parola.
Giorgio Ghiringhelli
|