Il Guastafeste : il più
piccolo dei grandi
partiti,
il più grande dei
piccoli partiti
-
A livello cantonale
Il Guastafeste è
all’ottavo posto
nell’elenco dei
partiti più
importanti, dopo il
PLR, il PPD, il PS,
la Lega, l’UDC, i
Verdi e il PdL
(tutti partiti
presenti in Gran
Consiglio). Fra i
partiti più piccoli
non rappresentati
nel Parlamento
cantonale Il
Guastafeste è
sicuramente quello
con il “curriculum”
più lungo e ricco di
attività. Difatti
nessun altro, fra i
partitini-meteora
presenti sulla scena
cantonale, può
vantare 10 anni di
esistenza e
contemporaneamente
può vantare la
partecipazione a
un’elezione
federale, a due
cantonali (tre con
quella del 1.
aprile 2007) e a due
comunali, e pochi
possono vantare un
municipale e tre
consiglieri comunali
( in un Comune di
6'000 abitanti, come
Losone). Inoltre il
Guastafeste è
sicuramente quello
che, malgrado il
nome volutamente un
po’ burlesco (per
non prenderci troppo
sul serio ma anche
per fare “cipperlimerli”
alla partitocrazia)
e, solo per chi si
ferma alle
apparenze, poco
“costruttivo”, ha
fatto il maggior
numero di battaglie
( e non solo a
livello comunale, ma
anche regionale e
cantonale) e più di
tutti ha brillato
per concretezza ,
determinazione,
propositività e
risultati .
Dieci anni del
Guastafeste e 19
date importanti
In
10 anni (1996-2006)
il gruppo del
Guastafeste,
presente nel
Consiglio comunale
di Losone con 3
membri, ha
“prodotto” 253
interpellanze/
interrogazioni e 57
mozioni, ossia
mediamente 103 atti
parlamentari per
ogni membro. Nello
stesso periodo i 32
consiglieri comunali
degli altri gruppi
politici hanno
prodotto 383
interpellanze/interrogazioni
e 73 mozioni, pari a
una media di 14
“atti” per ciascuno.
Sempre nello stesso
periodo il
Guastafeste ha
presentato circa 35
fra ricorsi e
istanze di
intervento su
questioni di
interesse pubblico a
livello comunale,
regionale e
cantonale, vedendosi
dare ragione in
tutto o in parte in
almeno la metà dei
casi. Negli ultimi 3
anni il Guastafeste
ha pure presentato
una dozzina di
petizioni al Gran
Consiglio e 5 al
Consiglio di Stato
su temi di interesse
cantonale. Solo
negli ultimi 7 anni
il movimento “che
non molla mai
l’osso” ha speso
circa 54'000 franchi
per le sue battaglie
: quanti altri
piccoli ( e medi)
partiti hanno fatto
altrettanto in
Ticino ? Per
ragioni di spazio
non possiamo
riportare in questa
sede tutto ciò che
il movimento ha
fatto in questi anni
: basti dire che il
peso di tutta la
documentazione si
aggira attorno ai
50-60 chili. Un
giorno tutta questa
“carta” sarà ceduta
all’Archivio di
Stato, che, con
lettera del 7 giugno
2006, ha già
manifestato
l’interesse a
entrare in possesso
di questa
documentazione “che
verrà messa a
disposizione di
coloro che nei
decenni futuri si
chineranno sulla
storia politica del
Ticino”
e che
“certo contribuirà
in modo tangibile ad
una corretta
valutazione storica
del mondo politico
cantonale a cavallo
fra il XX ed il XXI
secolo .”
Per intanto ci
accontenteremo di
riportare qui di
seguito, quale
promemoria, alcune
delle date e degli
avvenimenti più
importanti che hanno
contraddistinto
l’ancor breve ma già
intensa storia di
questo piccolo
grande movimento
politico che ha già
lasciato un
segno ben visibile
nella storia
politica del
Cantone, mettendosi
in luce soprattutto
per le sue battaglie
a favore dei
cittadini e dei
diritti popolari, ma
anche del turismo e
dell’ambiente.
-
18.3.1997
:
esce il
primo
numero
del
giornaletto
“Il
Guastafeste”
e
finisce
in
Pretura
su
richiesta
di due
notabili
del PLR
locale
che si
sentono
lesi
nella
loro
personalità
. La
pubblicazione
viene
“assolta”
e da
allora
sono
usciti
altri 13
numeri.
-
13.12.1997
: sul
giornaletto
esce
un’inchiesta
che
rivela
gli
interessi
personali
del
sindaco
losonese
(avv.
Enrico
Broggini)
nella
progettata
realizzazione
di
un’Azienda
autonoma
dell’acqua
potabile
a Losone
. Il
sindaco
era in
trattative
segrete
per
affittare
una sua
sorgente
al
Comune
per
80'000
franchi
all’anno
per 60
anni .
L’affare
va così
a monte
-
21.4.2002
:
a Losone
si vota
sul
referendum
lanciato
dal
Guastafeste
(+Sinistra
e Verdi)
contro
un
contributo
di 1
milione
di
franchi
per
tappare
i
“buchi”
del golf
patriziale
(costato
ben 5
milioni
in più
dei
previsti
14…) :
vincono
i
referendisti
con il
54,9%
dei
voti.
-
22.9.2002
: in
Ticino
si vota
sull’iniziativa
cantonale
lanciata
dal
Guastafeste
per
liberalizzare
verso il
basso le
tariffe
dei
notai.
Il 73%
dei
votanti
vota a
favore
dell’iniziativa,
che la
spunta
sul
controprogetto
del
Parlamento
.“Una
sconfitta
cocente
per la
maggioranza
del
parlamento
–
commentò
Matteo
Caratti
su La
Regione
-
perché a
mettere
ko
l’intera
armata
(insieme
con la
potente
categoria
professionale
dei
notai)
è stato
un
cavaliere
solitario
privo di
organizzazione
alle
spalle e
sprovvisto
anche di
domenicali
roboanti,
un
cavaliere
oltretutto
privo di
idee-guida
su cosa
vorrà
fare da
grande…”.
-
14.3.2003
: Al
Monte
Verità
l’Istituto
di
Management
turistico
di
Bellinzona
(IMAT)
presenta
il
Modello
di
sviluppo
del
turismo
di
Losone
(il
primo
del
genere a
livello
cantonale)
,
commissionato
e pagato
(12'000
fr) dal
Guastafeste.
-
14.3.2003
: Al
Monte
Verità
l’Istituto
di
Management
turistico
di
Bellinzona
(IMAT)
presenta
il
Modello
di
sviluppo
del
turismo
di
Losone
(il
primo
del
genere a
livello
cantonale)
,
commissionato
e pagato
(12'000
fr) dal
Guas
-
11.9.2003
: La TSI
manda in
onda un
servizio
di Falò
dedicato
alle
indagini
e alle
denunce
effettuate
dal
Guastafeste
nel 1998
(sull’arco
di ben
sei
mesi) in
merito
al più
grosso
scandalo
losonese
mai
venuto a
galla :
ossia
gli
abusi
legati
alla
costruzione
e alla
gestione
di una
gigantesca
discarica
comunale
su
terreni
patriziali
e
gestita
dal
Patriziato.
-
8.2.2004
: In
votazione
popolare
i
losonesi
respingono
l’iniziativa
popolare
lanciata
dal
Guastafeste
e con la
quale si
chiedeva
che il
Comune
contribuisse
alla
realizzazione
della
passerella
pedonale
e
ciclabile
sulla
Maggia
(fra
Locarno
e Ascona)
con un
contributo
di
200'000
franchi.
Il
progetto,
respinto
in
votazione
popolare
anche
dai
cittadini
di
Locarno,
cade
miseramente
dopo
anni di
studi.
-
14.6.
2004 :
il CC di
Losone
approva
l’iniziativa
popolare
“Meno
rumori e
più
qualità
di vita”
lanciata
dal
Guastafeste
e che
chiedeva
l’introduzione
nel
regolamento
comunale
di orari
più
restrittivi
per
attività
rumorose
sui
cantieri
e nel
giardinaggio.
Sempre
in tema
di
rumori
(uno dei
cavalli
di
battaglia
del
movimento)
il 14
giugno
del 2004
il
Guastafeste
sottopone
all’Ente
turistico
del lago
Maggiore
e alla
Fondazione
per il
turismo
la
proposta
di
eseguire
uno
studio
sui
rumori a
livello
regionale.
Lo
studio
verrebbe
eseguito
dall’Istituto
di
Management
turistico
di
Bellinzona
e dalla
EcoControl
SA di
Locarno
per
35'000
franchi,
cifra
che su
richiesta
degli
enti
interessati
viene
poi
portata
a 80'000
franchi
per
estendere
lo
studio a
un
maggior
numero
di
Comuni.
In
considerazione
“dell’importanza
del
progetto
e della
sua
valenza
regionale”
la
Fondazione
per il
turismo
sarebbe
favorevole
a
finanziarne
una
fetta
importante
(pare
30'000
franchi)
e pure
l’Ente
turistico
si dice
disposto
a fare
da
committente,
ma i
sindaci
del
Locarnese
(tranne
quello
di
Losone)
ritengono
che la
lotta
contro
il
rumore
non
rivesta
carattere
prioritario
e
mettono
in un
cassetto
la
proposta
.
-
11.8.2004
: a
Berna
viene
consegnata
l’iniziativa
popolare
federale
“Sovranità
del
popolo
senza
propaganda
di
governo”,
firmata
da
106'344
cittadini
( fra
cui
circa
5'000
ticinesi).
Nel
comitato
promotore
dell’iniziativa,
sulla
quale si
voterà
forse
nel
2007,
c’era
anche
Giorgio
Ghiringhelli.
L’iniziativa
mira a
rafforzare
la
democrazia
diretta
e a
proteggere
i
cittadini
dalle
manipolazioni
del
Consiglio
federale
; essa
chiede
che
questi e
l’Amministrazione
si
astengano
dall’intervenire
pubblicamente
sui temi
in
votazione
popolare
e
soprattutto
che non
utilizzino
denaro
pubblico
per fare
propaganda
a favore
delle
tesi da
loro
sostenute.
-
26.4.2005
:
statuendo
su un
ricorso
del
Guastafeste
il
Consiglio
di Stato
decide
che la
Piazza
Dante di
Lugano
deve
essere
messa a
disposizione
di chi
raccoglie
firme
per
tutta la
durata
di
un’iniziativa
popolare
e non
solo per
5
giorni,
come
voleva
il
Municipio
. Si
stabilisce
così un
principio
che vale
per
tutte le
piazze
del
Cantone.
Successivamente,
nell’ambito
della
stessa
procedura,
il
Tribunale
federale
respinge
un
ricorso
del
Guastafeste
contro
una
tassa di
cancelleria
di 30
franchi
emessa
dal
Municipio
di
Lugano
per
concedere
l’autorizzazione
a posare
la
bancarella
per la
raccolta
delle
firme.
Ma, a
seguito
di
questa
sentenza
, il 5
maggio
2006
alcuni
deputati
in Gran
Consiglio
(primo
firmatario
:
Alessandro
Torriani)
presentano
un’iniziativa
parlamentare
che
propone
di
introdurre
nella
legge
sull’esercizio
dei
diritti
politici
il
principio
della
gratuità
assoluta
per la
posa di
bancarelle
destinate
all’esercizio
dei
diritti
popolari
-
28.9.
2005 :
con 62
voti su
63
presenti
il Gran
consiglio
approva
un
ricorso
del
Guastafeste
contro
la
decisione
del CdS
di non
dar
seguito
alla
petizione
per
l’aggregazione
del
Circolo
delle
isole;
de facto
questa
“storica”
decisione
dà avvio
a una
procedura
formale
di
aggregazione
dei
Comuni
dell’agglomerato
locarnese,
decisa
dal CdS
nell’aprile
del
2006. Da
notare
che
nella
primavera
del 2005
il
movimento
del
Guastafeste
aveva
dato un
contributo
essenziale
e
decisivo
alla
riuscita
della
petizione
lanciata
da
Sensogiovane.ch
per
chiedere
l’avvio
di uno
studio
di
aggregazione
per i
Comuni
della
Sponda
sinistra
della
Maggia
(Locarno,
Minusio,
Muralto,
Orselina
e Brione
s/Minusio)
:
petizione
sottoscritta
da 2'295
cittadini
e
presentata
al CdS
il 18.5.
2005.
Grazie
al
ricorso
accolto
dal Gran
Consiglio
in
settembre
, anche
questa
petizione
si
“sblocca”
e può
fare il
suo
corso.
La prima
seduta
della
Commissione
incaricata
di
eseguire
lo
studio
per
l’aggregazione
del
Circolo
delle
isole si
tiene il
30
novembre
2006,
mentre
la prima
riunione
della
Commissione
incaricata
di
eseguire
un
analogo
studio
per la
sponda
sinistra
della
Maggia
si tiene
il 4
dicembre
2006.
-
23.6.
2005 :
viene
consegnata
a
Bellinzona
l’iniziativa
cantonale
costituzionale
“Più
potere
al
popolo
con
diritti
popolari
agevolati”,
firmata
da
12'036
cittadini,
e sulla
quale si
voterà
l’11
marzo
2007.
L’iniziativa
è stata
lanciata
dal
Guastafeste
con
l’appoggio
dei
Verdi,
della
Lega,
dell’UDC
e di
altri
movimenti
minori.
Anche il
PS, dopo
che il
Gran
Consiglio
ha
bocciato
sia
l’iniziativa
e sia un
controprogetto
sostenuto
dallo
stesso
PS, ha
deciso
seppur a
scoppio
ritardato
di
appoggiare
l’iniziativa
in
votazione
popolare.
-
11.1.
2006 :
il CC di
Losone
approva
una
mozione
del
Guastafeste
che
chiede
di
incentivare
con
sussidi
l’acquisto
di
apparecchi
elettrici
per il
giardinaggio
. E’ una
novità a
livello
cantonale!
Nel
settembre
del 2006
il
Consiglio
comunale
approva
l’apposito
regolamento
che
fissa
l’ammontare
degli
incentivi
e le
condizioni
per
ottenerli
-
1.3.2006
: il
Guastafeste
è fra i
copromotori
(assieme
ai Verdi
, alla
Lega dei
ticinesi
e al PS)
del
referendum
lanciato
da
Sidney
Rotalinti
contro
la
decisione
del Gran
consiglio
di
autorizzare
l’AET a
investire
35
milioni
di
franchi
nel
progetto
della
Metanord
SA di
estendere
la rete
del gas
nel
Sopraceneri.
Il
contributo
del
Guastafeste
è di
1'073
firme su
circa
7'640
valide.
Poi però
salta
fuori
che
contro
questo
progetto
non era
possibile
lanciare
un
referendum
, e che
la
svista
era da
imputare
a
Governo
e
Parlamento.
Dopo che
il Gran
Consiglio,
nella
seduta
del 18
settembre
2006, ha
avallato
questa
tesi, il
Guastafeste
ha
presentato
allo
Stato
una
richiesta
di
risarcimento
di
2'846,50
franchi
per le
spese
sostenute
per la
raccolta
delle
firme, e
in data
21
novembre
2006 ha
presentato
un
ricorso
al
Tribunale
federale
per
contestare
l’annullamento
del
referendum.
-
18.9.2006
: Il
Guastafeste
lancia
un
referendum
contro
la
decisione
del
Consiglio
comunale
di
Losone
di
introdurre
una
tassazione
sui
rifiuti
basata
sul loro
peso. Il
referendum
ottiene
un
successo
senza
precedenti
e
raccoglie
1'230
firme
valide,
pari al
31% dei
cittadini.
Su
questo
argomento
si
voterà
l’11
marzo
2007
-
16.12.2006
: il
Guastafeste
inoltra
un
ricorso
al CdS
contro
gli atti
di
procedura
preparatoria
delle
elezioni
cantonali
del
1.4.2007.
In
sostanza
si
contesta
l’impossibilità
per le
liste di
inviare
un loro
rappresentante
ad
assistere
alle
operazioni
di
spoglio
delle
schede
per
l’elezione
del Gran
Consiglio
e del
CdS :
roba da
Terzo
Mondo !
Nel
gennaio
2007 il
CdS
respinge
il
ricorso
e un
mese
dopo il
Guastafeste
si
rivolge
al
Tribunale
federale.
-
21.12.2006
:
Il TRAM
accoglie
un
ricorso
del
Guastafeste
in tema
di
diritti
popolari
e
annulla
una
decisione
del CdS
che dava
ragione
al
Municipio
di
Losone.
La
vicenda
era
iniziata
nel
novembre
del
2003,
quando
il
Municipio
– con il
pretesto
di non
mettere
in
pericolo
la
sicurezza
della
circolazione
- non
concesse
al
Guastafeste
l’autorizzazione
a posare
una
bancarella
per la
raccolta
di firme
a favore
di
un’iniziativa
popolare
e
propose
in
alternativa
due
ubicazioni
( fra
cui un
centro
di
raccolta
dei
rifiuti…)
chiaramente
non
adeguati
allo
scopo.
Lezione
di
democrazia
dal TRAM
al CdS e
al
Municipio
!
-
21.12.2006
: a
seguito
di
un’istanza
di
intervento
presentata
il 5
aprile
2006 dal
Guastafeste
, il
quale
denunciava
l’utilizzo
dei beni
patriziali
da parte
del
Patriziato
di
Ascona
per
finalità
contrarie
alle
norme
legali
(circa
44'000
franchi
spesi
ogni
anno per
il
pranzo
patriziale,
per
borse di
studio
destinate
ai
patrizi
e per
aiuti
finanziari
ai
patrizi
bisognosi)
, la
Sezione
degli
Enti
locali
scrive
al
patriziato
asconese
invitandolo
a
rispettare
la legge
sui
patriziati
che
vieta
ogni
suddivisione
di beni
a
beneficio
dei soli
cittadini
patrizi.
I
patriziati
devono
insomma
spendere
i propri
soldi
per
tutta la
comunità
,
evitando
discriminazioni
fra
patrizi
e non
patrizi.
Tre
settimane
dopo la
Sezione
degli
enti
locali
scrive a
tutti
gli
oltre
200
patriziati
del
Cantone
ricordando
loro
questa
disposizione
di legge
e
invitandoli
a
comunicare
entro il
30
aprile
2007 se
anche
loro
avevano
la
consuetudine
di
finanziare
spese
destinate
solo ai
patrizi.
Un’inchiesta
a largo
raggio
avviata
grazie
al
Guastafeste.
|
Le tappe
elettorali del
Guastafeste
(1996-2007)
-
28.4.1996 :
Giorgio Ghiringhelli
viene eletto nel CC
di Losone come
indipendente sulle
liste della Lega dei
ticinesi
-
18.4.1999 :
Alle elezioni
cantonali è presente
pure una lista
del Guastafeste per
il Gran Consiglio
con Ghiringhelli
come unico candidato
(la lista prende 532
voti, pari allo
0,4%, e
Ghiringhelli 3'477).
Grazie a questo
risultato il piccolo
movimento del
Guastafeste dispone
attualmente di 2
assessori-giurati a
livello cantonale,
di cui uno nel
distretto di Lugano
(Sonya Robbiani) e
uno nel distretto di
Locarno (l’arch.
Luciano Bernardini
jr.).
-
ottobre 1999 : alle
elezioni federali è
presente pure una
lista del
Guastafeste per il
Consiglio nazionale
con Ghiringhelli
come unico candidato
(la lista prende 334
voti, pari allo
0,4%, e
Ghiringhelli 1'346).
-
aprile 2000 : alle
elezioni comunali è
presente per la
prima volta una
lista del
Guastafeste sia per
il Municipio e sia
per il Consiglio
comunale; la lista
dispone solo di due
candidati (GG e
Pietro Vanetti) e
conquista 3 seggi in
CC (il terzo sarà
occupato da una
giovane studentessa
in diritto di 19
anni, Melanie
Grünenfelder).
-
aprile 2003 : alle
elezioni cantonali è
presente una lista
del Guastafeste per
il Gran consiglio
con 4 candidati (GG,
Pietro Vanetti,
Aleardo Zaccheo e
Giuseppe Sterza :
quest’ultimo
candidato al Senato
italiano sulle liste
dell’UDC di Casini
nelle elezioni che
si sono tenute
nell’aprile 2006).
La lista prende 725
voti, pari allo 0,6%
(per conquistare un
seggio ne
occorrevano
all’incirca 1'300…)
e Ghiringhelli ben
4'535 (di cui 3'300
voti “esterni”
provenienti da
elettori che hanno
votato per altre
liste : è stato il
5. miglior risultato
su 666 candidati,
dopo i 6'666 voti
esterni di Alex
Pedrazzini, i 4'205
di Rossano Bervini,
i 3'939 di Donatello
Poggi ed i 3'863 di
Paolo Beltraminelli).
A titolo d’esempio
il Partito del
Lavoro, che ha 60
anni di storia , ha
preso circa 770
voti, e i Verdi ne
hanno presi ca.
2'600.
-
aprile 2004 : alle
elezioni comunali il
Guastafeste presenta
una
lista unica con i
Verdi
sia per il Municipio
e sia per il CC. La
lista conquista un
seggio in Municipio
e 3 in CC (con 2
voti in più ci
sarebbe stato un
quarto seggio!) .
Ghiringhelli è
eletto in Municipio
ma, caso più unico
che raro, opta per
il CC : al suo posto
subentra il verde
Tazio Fornera che
dovrà poi
dimissionare a fine
2005 perchè
trasferitosi oltre
Gottardo (gli
subentra Pietro
Vanetti).
-
1.aprile 2007 : alle
prossime elezioni
cantonali ci sarà
ancora per la terza
volta una lista del
Guastafeste per il
Gran consiglio con
7-8 candidati e ,
per la prima volta,
anche una per il
Consiglio di Stato ;
solitamente i
partitini-meteora
che affrontano le
elezioni cantonali
si presentano una
sola volta (con lo
stesso nome) ,
raramente due volte,
mai tre volte ( e
quindi il record del
Guastafeste è indice
di serietà, di
determinazione e di
costanza)
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